“Sa die de sa Sardigna va intesa come un’importante giornata di festa che unisce e muove il pensiero in una direzione unica, ovvero quella che ognuno di noi possa svolgere il suo operato nell’interesse esclusivo di costruire un futuro migliore per la Sardegna di domani”.

Lo ha dichiarato la deputata algherese Paola Deiana alla vigilia della festa del popolo sardo che ricorda i “Vespri Sardi”, ossia l'insurrezione popolare del 28 aprile 1794 con il quale si allontanarono da Cagliari i Piemontesi e il viceré Balbiano in seguito al rifiuto del governo torinese di soddisfare le richieste dell'Isola titolare del Regno di Sardegna.

“Solo in questo modo – ha continuato la parlamentare del Movimento 5 stelle -, il coraggio di quegli uomini valorosi che hanno acceso la Sarda Rivoluzione, potrà avere un valore culturale e sociale che potrà consentire ai nostri figli di essere fieri e orgogliosi”.

“In questa giornata – ha concluso Paola Deiana -, il pensiero va ai giovani, con l’auspicio che quest’ultimi possano conoscere la propria storia, prenderne coscienza, al fine di conservare e diffondere l’identità unica che il passato ha consegnato loro”.