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“Leggo, con un certo stupore, le proteste di alcuni amministratori del Mandrolisai che accusano la Giunta Regionale del depotenziamento dell'Ospedale di Sorgono. Forse, e lo chiedo agli estensori di queste dichiarazioni, si fa finta di dimenticare chi ha attuato tale depotenziamento, privando l'ospedale delle sue capacità operative”.
Inizia così una nota del Consigliere regionale del Partito Sardo d’Azione, Franco Mula, che aggiunge: “Fu opera dell'assessore Arru, della sua giunta e della maggioranza di centrosinistra che li sosteneva, con il loro sciagurato piano della rete ospedaliera, che ha devastato la sanità sarda e ancora oggi sta facendo sentire i suoi effetti deleteri non solo nei grandi presidi ospedalieri, ma anche e soprattutto in quelle piccole strutture decentrate che potrebbero svolgere una preziosa opera di presidio nelle zone più difficilmente raggiungibili”.
“Coloro che oggi accusano la Giunta Solinas – prosegue Mula – erano forse gli stessi che a partire dal 2015 si nascondevano, per affinità politica con Arru, per non scendere in piazza con quanti denunciavano i tagli dei piccoli ospedali, e in particolare proprio di quello di Sorgono. Non è accettabile una simile mistificazione della realtà e un simile spregio della verità dei fatti. Da parte nostra, ereditato il disastro, cercheremo di porvi rimedio senza abbandonare alcuno dei territori e dei presidi esistenti. L'emergenza in corso ha dimostrato quanto siano importanti tutti i presidi sanitari e quanto sia stato improvvido il loro indebolimento”.