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“Continuano a pervenire quotidianamente alla scrivente numerose segnalazioni da parte di medici, infermieri e Oss che denunciano le non più tollerabili criticità all'interno dei Presidi ospedalieri nei quali operano con serietà, dedizione e professionalità, per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid -19”.
Lo ribadisce la Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Carla Cuccu, che ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione, Christian Solinas, e all’Assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu su quelle che lei definisce “Non più tollerabili criticità in cui versano il reparto di Cardiologia-UTIC-Emodinamica del presidio ospedaliero Giovanni Paolo II di Olbia”.
“Presso il medesimo reparto operano – denuncia l’esponente pentastellata –, in condizioni che non tutelano la salute pubblica, persone conviventi con soggetti positivi a Covid -19, potenzialmente infetti; - solo alle stesse (e purtroppo non anche alle persone con le quali vengono a contatto quotidianamente) sono stati effettuati i tamponi. L'esito dell'accertamento non è stato ancora reso noto nonostante siano trascorse più di 72 ore dall'effettuazione”.
A suo modo di vedere “Un simile modus operandi aumenta il rischio di trasmissione del virus verso altri pazienti, medici, infermieri, OSS e familiari conviventi.