Circoli, aule consiliari nei Comuni, sedi di associazioni e gazebo. Saranno circa 250 i seggi dove domani il popolo del Partito democratico sardo potrà votare, dalle 8 alle 20, per scegliere il prossimo segretario regionale e i componenti dell'assemblea.

Il quartier generale per seguire le operazioni delle Primarie sarà a Cagliari, nella sede di via Emilia, e i risultati sono attesi a tarda sera. Possono votare tutti i cittadini residenti in Sardegna, non necessariamente iscritti al Pd, dietro contributo di due euro per le spese, la lista dei seggi è disponibile sul sito delle Primarie Pd. Vincerà la lista che otterrà più componenti nell'assemblea regionale. A sfidarsi sono Giuseppe Meloni, con la lista 'Insieme cambiamo il futuro', e Piero Comandini con 'Noi uniti per Piero Comandini segretario', entrambi sostenitori di Stefano Bonaccini per la segreteria nazionale.

Gallurese Meloni, cagliaritano Comandini, entrambi consiglieri regionali. Quest'ultimo espressione della corrente Sardegna Futura, che fa capo tra gli altri all'ex parlamentare sassarese Gavino Manca, è riuscito a portare dalla sua parte l'ala più a sinistra del partito che inizialmente aveva candidato la sassarese Francesca Fantato, ma poi aveva appoggiato Comandini con la rinuncia alla corsa. Meloni, invece, è stato indicato dai Riformisti di Antonello Cabras e può contare anche l'appoggio del capogruppo in Consiglio regionale Gianfranco Ganau e del deputato Silvio Lai a Sassari o dell'ex consigliere oristanese Antonio Solinas e nel nuorese di Roberto Deriu. Per Comandini in campo il senatore Marco Meloni a Quartu e dell'ex consigliere regionale gallurese Pierluigi Caria.

Nel video il confronto a Sardegna Live tra i due candidati: