Il Consigliere regionale e vice presidente della quinta Commissione Attività Produttive, Gianfranco Satta (Progressisti), ha presentato un’interrogazione sullo stato di attuazione della legge regionale relativa alle “Norme per l'attivazione di un piano straordinario per il disbrigo delle pratiche arretrate relative a premi, contributi ed erogazioni di qualsiasi natura nel settore agricolo”.

 “Ad oggi la Giunta regionale non ha provveduto all'istituzione dell’Unità di progetto, alla definizione dei rapporti con le altre strutture del sistema Regione, all’individuazione del responsabile, ad indicare gli obiettivi, la durata, le risorse umane adeguatamente qualificate a svolgere l’attività in argomento, nonché le risorse finanziarie e strumentali necessarie, tutti elementi da stabilire coerentemente con quanto sancito con la Legge Regionale n. 24 del 23 dicembre 2019”, queste le parole di Satta.

“È evidente – aggiunge – che tali situazioni generano tensioni, malumori e preoccupazioni tra gli operatori agricoli, che non vedono tutelate le esigenze delle proprie imprese agricole, già in difficoltà per la realtà ed il contesto in cui si trovano ad operare, neppure a fronte di una legge approvata”.

“La recente proposta di costituzione di una Commissione sulla pastorizia avanzata dal gruppo UdC- Cambiamo, di fatto, – conclude Satta – è una chiara ammissione che il Presidente della Commissione V del Consiglio regionale e l’Assessore all’Agricoltura e riforma agro-pastorale in questi mesi non hanno combinato nulla”.