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Sarà uno scarabeo, "su carrabusu", il simbolo che da oggi accompagnerà il Progetto Autodeterminatzione, che riunisce sotto il suo nome otto movimenti e partiti del panorama indipendentista sardo (Comunidades, Gentes, Irs, Liberu, Sardegna Possibile, Sardigna Natzione, Sardos e Rossomori).
Autodeterminatzione ha ufficializzato questa mattina la sua partecipazione alle prossime elezioni politiche con suo simbolo e suoi candidato in tutti i collegi pluri e uninominali. "Si tratta di un progetto di rottura – dicono i promotori – con chi finora ha occupato le istituzioni. Ci presentiamo con un progetto che va al di là della scadenza elettorale, una sfida culturale che avrà lunga durata. L'obiettivo è rendere la Sardegna indipendente, soprattutto dal punto di vista culturale".
La scelta del logo ha destato curiosità. "È noto che i contatti tra Sardegna ed Egitto hanno origini antichissime – così in una nota diffusa sulla pagina di PA –, e i numerosissimi ritrovamenti di scarabei, come quello straordinario di Monte Sirai, lo dimostrano ampiamente. In Sardegna lo scarabeo prende il nome di “carrabusu” che secondo autorevoli studi è una parola composta dai termini geroglifici: Ka (spirito) Ra (sole) Bs (ideogramma di Bes, o Bisu, dio beneaugurante e positivo). Su carrabusu si connette quindi con il simbolismo solare e il significato di rigenerazione costante. Un simbolismo che si ispira, prima di tutto, al suo stesso modo di vivere".
"Su carrabusu è l’animale ripulitore dell’ambiente. Ciò che raccoglie, e trasporta con fatica e determinazione fino alla sua tana, trasforma, depositandovi all’interno il suo uovo e generando quindi nuova vita. Un simbolo forte, su carrabusu, che nella marcazione a colori si richiama immediatamente a un altro emblema caro all’immaginario di tutti i sardi: la bandiera dei quattro mori. Su carrabusu è l’insieme dei segni della nostra storia: la tanit, la protome taurina, i simboli della nostra arte monumentale".
"Il nostro simbolo è un cerchio aperto ma protetto dalla scritta “AUTODETERMINATZIONE”, il luogo della rinascita e della trasformazione, dal quale parte e al quale ritorna su carrabusu (Autodeterminatzione). Il carattere usato per il nome, lineare e solido, compone un’unica parola in cui il rosso della “N” rafforza il termine Natzione e lo declina a significato di approdo ultimo e insieme di popolo che conquista la piena coscienza di sè".