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“È davvero singolare che il candidato sindaco Raimondo Cacciotto si presenti alla città solo dopo il benestare di un gruppo autodefinitosi “centrista”, il cui portavoce e principale esponente Francesco Marinaro, soltanto tre mesi fa era in corsa alle elezioni regionali a sostegno del candidato governatore di Fratelli d’Italia”. Ad Alghero prime schermaglie politiche in vista delle Comunali in programma l’8 e 9 giugno con una nota durissima inviata dalla coalizione di centrodestra, sardista e civica guidata da Marco Tedde.
Secondo il centrodestra “è alquanto bizzarro che questo gruppo di “centristi”, che attualmente occupa posizioni di rilievo nella giunta in carica, sia stato negli anni preso di mira proprio dal candidato sindaco e dai suoi compagni. Non è difficile trovare su google le varie note stampa di critica dell’attuale opposizione contro gli assessori nominati 5 anni fa con una coalizione di centro destra e che oggi fanno parte del “campo allargato a chiunque voglia farne parte”. Ci sembra quindi alquanto difficile pensare oggi ad “una svolta epocale”, ancor di più "alle porte aperte da parte della Regione”. Ricordiamo tutti quando, con Pigliaru come presidente e Mario Bruno sindaco, la città di Alghero ha avuto le peggiori batoste di sempre. È quindi difficile immaginare quanto la nuova giunta regionale possa aprire le porte ad una coalizione che annovera assessori ancora in carica con la fazione opposta e che non più di due mesi fa erano candidati alle regionali contro gli attuali compagni del “campo largo”, attaccano Marco Tedde e la coalizione che lo sostiene.
“Il minestrone politico che oggi il candidato sindaco Raimondo Cacciotto ha proposto in conferenza stampa insieme all’ex Riformatore Francesco Marinaro, cerca di confondere le idee ai cittadini con diciture come “campo largo” o, meglio ancora, larghissimo, ma la realtà dei fatti gli algheresi l’hanno capita: sotto altre vesti e con nuovi simboli che evocano il rinnovamento si propongono alla guida della città con il centrosinistra assessori e consiglieri che in questi cinque anni erano e sono tutt’ora alla guida della legislatura con il centrodestra – attacca ancora la coalizione guidata da Marco Tedde – A quegli stessi assessori, così come diversi consiglieri in carica tra le fila della maggioranza, che oggi si sono esposti pubblicamente per condurre una campagna elettorale contro la loro stessa giunta chiediamo dimissioni immediate. La città non merita questi imbrogli politici tesi a mantenere la poltrona e i piedi in due staffe. E infine, per quanto tempo il campo larghissimo riuscirà a stare unito quando ha posizioni di partenza diametralmente opposte in termini di valori e obiettivi - come quelle dei centristi e del M5S?” concludono.