“La soddisfazione delle mamme a cui ho comunicato che nel processo decisionale sarebbero state coinvolte attraverso le associazioni e i comitati del territorio, restituisce un quadro diverso da quello descritto dal consigliere Carola”.

Sono queste le parole dell'assessore regionale della Sanità Mario Nieddu  sul punto nascita a La Maddalena.

 “La valutazione – ha aggiunto – è il primo passo per qualsiasi decisione ed è la ragione per cui ho voluto visitare di persona l'ospedale. Sono felice che il sopralluogo sia stata anche occasione per un confronto onesto con le mamme. Il messaggio è chiaro: sui punti nascita abbiamo delle norme nazionali da rispettare, ma questo non solo non ci impedisce di approfondire, portare avanti istanze ed elaborare soluzioni che tengano conto delle peculiarità del territorio, ma è anche la ragione per cui stiamo approntando gli Stati generali della Salute, in cui i territori avranno un ruolo attivo in questo senso”.

Per il consigliere regionale Dario Giagoni. “L'attenzione e la volontà di stabilire un dialogo con il territorio – ha sottolineato Giagoni - rappresenta già, di per sé, un segno di netta discontinuità con una politica che ha fatto l'esatto opposto per cinque anni, portando confusione e impoverimento del nostro sistema sanitario. Identificare l'assessore Nieddu con l'assessore Arru, anche solo nelle intenzioni, è quantomeno fuori luogo. Parlare di sicurezza quando c'è di mezzo la salute dei cittadini, è indice del fatto che i problemi si stanno affrontando con serietà e coscienza. Da questo punto di vista, da parte di chi sul territorio riveste un ruolo politico, anche se di minoranza, ci aspettiamo un atteggiamento costruttivo”.