"La Sardegna è tutt'altro che esclusa dai finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza". Lo assicura la ministra per il Sud Mara Carfagna che al tg di Videolina, allontana le polemiche su un'Isola tenuta ai margini nel Recovery plan trasmesso dal Governo a Bruxelles. Carfagna è intervenuta in videoconferenza a un incontro organizzato con le televisioni locali più importanti del Mezzogiorno. 

"La strategia nazionale per le aree interne godrà di 1,2 miliardi inseriti all'interno del Pnrr tra finanziamenti europei e nazionali. Ebbene - rassicura la ministra - una delle quote più alte di fondi pe le aree interne sarà destinata alla Sardegna. Stiamo facendo la programmazione di questi fondi e il mio impegno sarà diretto a garantire all'Isola una delle quote più consistenti per finanziare l'infrastrutturazione delle aree interne". 

L'esponente di Governo ricorda anche che ci sono "100 milioni per il porto di Cagliari e risorse per reti idriche e il ciclo di rifiuti". "Quanto alla Zes della Sardegna - spiega -, mi sono subito impegnata a rimuovere gli ostacoli che ne hanno impedito l'istituzione e l'avvio, ora siamo in attesa che la Regione adegui il piano strategico alle osservazioni del Governo. Per il momento alla Zes andranno 10 milioni di euro, appena sbloccata sarà mia cura irrobustire l'intervento economico per avviarla nel più breve tempo possibile". 

Ha ricordato inoltre i 100 milioni di euro per la valorizzazione del Trenino verde e dei suoi itinerari, gli investimenti a valere sul Just Transition Fund per la riconversione dell'area del Sulcis Iglesiente. "Stiamo lavorando su un contratto di sviluppo istituzionale specifico per Cagliari - racconta indine - che destinerà decine di milioni di euro alla citta per opere strategiche e infrastrutturali".