La Sindaca di Guasila, Paola Casula, ha annunciato ufficialmente la sua candidatura alle prossime elezioni regionali. Interpellata da noi, la prima cittadina non ha voluto fare il nome del partito con cui si candiderà, ma ha ufficializzato che sosterrà Massimo Zedda.

Un'ufficilità arrivata tramite Facebook: «In questi anni di mandato amministrativo al servizio dei Guasilesi – ha scritto la Casula –, ho avuto anche la fortuna di lavorare all'interno della commissione Regionale pari opportunità in difesa delle donne sarde e all'interno di Anci Sardegna in rappresentanza dei comuni, dei sindaci e delle sindache».

«Queste esperienze mi hanno convinta sempre più che l’apporto di giovani amministratori e in particolare anche delle donne, possa essere un valore aggiunto allo scenario politico sardo, per provare a ridare fiducia ad un mondo ormai lontano dalla visione della gente più comune».

«Una scelta molto combattuta e non premeditata – ha proseguito –, ma ecco perché, come ho sempre fatto del resto, ho deciso di metterci la faccia per le prossime elezioni regionali, perché sono sicura che in tutte le esperienze della nostra vita, quando si ha un obiettivo e un ideale occorre provare a costruirlo in prima persona dando il proprio contributo, senza star fuori solo a guardare e lamentarsi».

A suo modo di vedere, «Non sarà facile superare pregiudizi e luoghi comuni, combattere la vecchia visione del modo di fare politica che fa nomine e conta i numeri solo a tavolino, ma in fondo chi non lotta rimarrà sempre solo a fare da spettatore e non potrà dire di averci provato».

«Anche stavolta – ha rimarcato –, come quando ho chiesto ai miei compaesani la fiducia per essere il loro Sindaco, non farò promesse titaniche e irrealizzabili perché sono convinta che proprio queste false promesse sono quelle che hanno allontanato la gente comune dalla politica, che oggi si sente tradita e usata».

«Prometto invece – ha sottolineato la prima cittadina – di essere sempre e comunque presente, a #disposizione come fino ad oggi, mettendo il massimo #impegno su tutto ciò sia buona occasione e opportunità di #crescita e #sviluppo per il mio paese, per il mio territorio e per la Sardegna».

«Tutto ciò che serve oggi è #comprensione, #impegno, #competenza e #buonsenso, e di sicuro sarò distante da chi, con falsi proclami irrealizzabili, approfitta oggi della buona fede dell’elettore per trarne proprio vantaggio. La mia campagna elettorale – ha concluso – si fonderà principalmente su alcune parole: #comunità, #paesi, #rispetto, #donne e #lavoro valorizzando e dando vita a questi aspetti, che non sono gli unici meritevoli di attenzione, già tanto si potrebbe fare per una Sardegna che guarda al futuro e non al passato».