Più Europa lascia , dopo Liberu , il campo largo di centrosinistra con il M5s , annunciando che domani non parteciperà alla riunione programmata a Cagliari e che dovrebbe essere decisiva per la nomina, almeno da parte di M5s e Pd, di Alessandra Todde come candidata alle prossime Regionali.

" Abbiamo sempre sostenuto che avremmo avuto serie difficoltà a sostenere un candidato troppo distante dalla nostra sensibilità - scrive Riccardo Lo Monaco, coordinatore regionale del partito di Emma Bonino -, e per questo non abbiamo mai perso occasione per chiedere le primarie che avrebbero dovuto fatto incoronato il candidato vincente come candidato di tutti.Abbiamo dunque proposto, non da soli, tre nomi di tre personalità, tre profili riformisti di tre persone di assoluta esperienza come Graziano Milia, Renato Soru e Mauro Usai" .

Più Europa lancia anche una provocazione: " È pronta Alessandra Todde a dare un esempio di buona volontà (tra l'altro molto il linea con la filosofia pentastellata) dimettendosi nei prossimi giorni dal tanto impegnativo quanto distante scranno di parlamentare della Repubblica, dedicando tutto il suo tempo alla Sardegna ”. Alle due defezioni si attende di sapere se si unirà anche quella dei Progressisti che nel pomeriggio alle 18 riuniranno il coordinamento, in presenza e online, per decidere la linea. Il partito continua a rivendicare consultazioni popolari, " visto che siamo in presenza di più candidature tutte autorevoli che non sono state prese in considerazione ", sottolinea anche oggi Luciano Uras.

Resta insieme da capire se i progressisti saranno pronti anche loro a lasciare il tavolo e rompere l'alleanza, magari aprendo un'alternativa con un altro candidato, a quelli già fuoriusciti.