La coalizione del centrosinistra con M5s e forze autonomiste e indipendentiste si sono incontrate questo pomeriggio per scegliere il prossimo candidato alle Regionali 2024.

Il Movimento 5 stelle ha ufficializzata la sua proposta e ha chiesto agli alleati di convergere sul nome di Alessandra Todde come candidata alla carica di presidente della Regione Sardegna.

Lo ha fatto il coordinatore regionale Ettore Licheri che ha preso la parola per primo dopo l'introduzione del coordinatore del tavolo, il segretario del Pd Piero Comandini.

"C'è stata una discussione ampia - ha spiegato Comandini al termine dell'incontro -, è stato fatto il nome di Alessandra Todde, adesso ci prendiamo 48 ore perché alcune forze politiche hanno la necessità di un ulteriore passaggio interno".

Nel frattempo, i Dem riuniscono a breve la direzione in cui il segretario porterà "gli esiti di quanto emerso al tavolo e si prenderà una posizione". A convergere su Todde 12 sulle 15 sigle presenti al tavolo, prendono tempo i Progressisti, Più Europa e Liberu.

"Faremo dei passaggi per prendere atto di quanto emerso oggi - ha rimarcato Francesco Agus - sosteniamo che esistono candidature alternative che vanno prese in considerazione, valuteremo e alla prossima riunione arriveremo a una posizione che probabilmente sarà comune anche ad altre forze politiche".

I Progressisti faranno il punto sul nome di Alessandra Todde mercoledì 8 novembre alle 18.

Al tavolo è uscito anche il nome di Renato Soru, esplicitato da Liberu: "Diamo atto della proposta M5s e che sia stata scartato il nome di Soru - ha detto Giulia Lai - faremo un ulteriore passaggio interno. Continuiamo a sostenere che nessuna decisione deve essere presa a Roma".

All'incontro di giovedì 9, potrebbe essere presente la stessa Todde: "Non era mai accaduto che tutte le forze di centrosinistra si riunissero, serve ancora qualche giorno ma ci siamo", ha sottolineato Licheri.