Il sindaco di Uta Giacomo Porcu è in corsa per le elezioni regionali del 25 febbraio prossimo con la lista "Noi con Alessandra Todde presidente".

Intervistato da Roberto Tangianu per Regionali Live, Porcu racconta che "la scelta della candidata presidente Alessandra Todde è stata libera e nata in Sardegna. Non ci è stata nessuna imposizione ma è stata una scelta forte, ponderata e valutata attorno a un tavolo".

"Todde ha dimostrato di sapersi confrontare senza forzature, mentre qualcuno si è sottratto al confronto portando avanti una narrazione contraria a quello che in realtà è stato creando confusione". 

Tanti gli spunti forniti dal candidato durante l'intervista: "La sanità è il primo punto programmatico da portare avanti: lista d'attesa infinite è impossibilità di avere i servizi facilmente raggiungibili sono l'emergenza principale. A causare ciò è una visione che manca di prospettive e analisi del territorio, ma è volta a depotenziare gli ospedali già esistenti sognandone di nuovi.".

"Altro tema caldo è quello dei trasporti. Durante le festività natalizie abbiamo visto quanti problemi hanno avuto i nostri conterranei che volevano venire a casa. Il diritto alla mobilità dei sardi è delle merci è da preservare".

"Investimenti seri sull'agricoltura. Si creino distretti irrigui che diano la possibilità alle aziende agricole di avere acqua a basso costo. Gli invasi strapieni buttano l'acqua a mare e i nostri allevatori devono pagare caro per recuperare l'acqua dai pozzi. Anche l'industria è un tasto dolente. Così come l'architettura degli enti locali senza vita e poco funzionali".

E ancora: "Due grossi problemi particolarmente sardi sono una denatalità fortissima e lo spostamento in massa delle giovani coppie verso i centri urbani con maggiori servizi. Dobbiamo lavorare per permettere alle persone di rimanere nel proprio territorio e nel proprio paese".

E i giovani? "Innanzitutto li invito ad andare a votare, innamorarsi della cosa pubblica, ascoltare e portare al contempo la loro freschezza. Nella nostra lista ci sono dei diciottenni competenti e desiderosi di essere protagonisti nella Sardegna del domani. Io immagino una Sardegna futura come una terra per i giovani e per loro dobbiamo potenziare servizi e potere attrattivo dell'Isola". 

"Alessandra Todde è la migliore alleata della Sardegna come candidata presidente. Provo tantissima ammirazione per lei e sento l'entusiasmo e la passione che questa donna forte, coraggiosa e sarda sta portando avanti".