Quattro i candidati a presidente in corsa alle elezioni regionali 2024. Domenica prossima, 25 febbraio, i sardi sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo governatore che succederà a Christian Solinas. Sarà eletto il candidato che avrà ottenuto il maggior numero di voti validi, senza ballottaggio.

ALESSANDRA TODDE, candidata del Campo largo sostenuta da 10 liste: Pd, M5S-A Innantis, Progressisti, Alleanza Verdi Sinistra, Uniti per Alessandra Todde, Sinistra Futura, Psi-Sardi in Europa, Fortza Paris, Orizzonte Comune e Demos.

Classe 1969, nuorese, Todde ha conseguito una laurea in Scienze dell'Informazione e una laurea in Informatica all'Università di Pisa ottenendo il titolo di Ingegnere nel 2005.

Da settembre 2022 da oggi è membro della Camera dei Deputati, all'interno della X commissione permanente, attività produttive e della Commissione bicamerale sull'insularità.

Da febbraio 2021 a ottobre 2022 è stata vice ministro al Ministero dello Sviluppo Economico. Da vice ministro al MISE, si è occupata principalmente di ambiti quali innovazione, imprenditoria femminile, aree di crisi complessa, crisi aziendali, amministrazioni straordinarie, misure per le aree colpite dal terremoto, competitività dei territori e formazione e sviluppo di impresa per i giovani.

Da settembre 2019 a febbraio 2021 è stata Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico nel Governo Conte Due.

Alessandra Todde è stata CEO di Olidata fino ad aprile 2019.

Alessandra Todde ha accolto il nostro invito a partecipare al programma Regionali Live e negli studi di Sardegna Live ha risposto alle domande del giornalista Roberto Tangianu. Ecco la sua intervista

PAOLO TRUZZU è il candidato del centrodestra sostenuto da 9 liste: FdI, FI, Lega, Psd'Az, Riformatori Sardi, Sardegna al Centro 20Venti, Udc, Alleanza Sardegna-Pli, Dc di Rotondi.

Classe 1972, cagliaritano, Truzzu ha conseguito la laurea in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Cagliari con votazione finale di 110/110 e lode. Ha lavorato come docente di informatica e consulente commerciale.

Tra i vari incarichi, da luglio 2013 a marzo 2014 è stato segretario presso l’Ufficio di Gabinetto dell’Assessore dell’Industria della Regione Sardegna; da febbraio 2014 a febbraio 2019 Consigliere Regionale della XV Legislatura; da marzo 2019 a  giugno 2019 consigliere Regionale della XVI Legislatura, da ottobre a oggi vicepresidente nazionale dell’Anci con delega al trasporto pubblico locale e traffico urbano.

Da giugno 2019 a oggi è sindaco del Comune e della Città Metropolitana di Cagliari.

Paolo Truzzu ha accolto il nostro invito a partecipare al programma Regionali Live e negli studi di Sardegna Live ha risposto alle domande del giornalista Roberto Tangianu. Ecco la sua intervista

RENATO SORU è sostenuto dalla Coalizione sarda, formata da Progetto Sardegna, Azione-+Europa-Upc, Liberu, Vota Sardigna e Rifondazione comunista.

Classe 1957, di Sanluri (Cagliari), ha conseguito la laurea in Discipline Economiche e Sociali all'Università “Bocconi” di Milano.

Ha iniziato la sua carriera a Milano, nella CBI Merchant. Nel 1994 ha avviato Czech On Line, la prima società ad offrire servizi Internet commerciali nella Repubblica Ceca. Negli anni la società sviluppa la sua presenza nell’intero Paese e viene poi acquisita da Telekom Austria. Nel 1998, dopo la liberalizzazione del mercato italiano delle telecomunicazioni, fonda Tiscali, cresciuta molto rapidamente fino a diventare, nel 2003, uno dei più grandi operatori di servizi Internet in Europa.

Nel 2004 ha lasciato la sua attività di imprenditore per impegnarsi in politica.

Il 12 giugno 2004 è stato eletto Presidente della Regione Sardegna con 478.692 voti (50,16%) nella lista Regionale "Sardegna Insieme con Renato Soru". È uno dei fondatori del Partito democratico in Italia.

Nel maggio 2014 si è candidato ed è stato eletto alle elezioni europee con il PD nella circoscrizione Italia insulare. Nel maggio del 2019 è tornato in Tiscali a seguito di un cambio nell’azionariato e assume la carica di amministratore delegato fino al maggio 2022, per poi diventare presidente di Tiscali Spa.

Lasciato il Pd, l’11 novembre del 2023 ha annunciato la sua candidatura a Presidente della Regione, a capo di una coalizione formata da partiti e movimenti di ispirazione sarda, sardista, indipendentista ed europeista.

Renato Soru non ha accolto il nostro invito a partecipare al programma Regionali Live negli studi di Sardegna Live.

LUCIA CHESSA è la candidata sostenuta dalla lista Sardigna R-esiste.

Classe 1960, Lucia Chessa è nata a Bitti. Ha conseguito la laurea in filosofia presso l'Università di Cagliari. 

È insegnante di Italiano e storia presso un istituto tecnico superiore di Siniscola (NU). È stata sindaca di Austis dal 2005 al 2015, componente del Consiglio dele Autonomie Locali della Sardegna dal 2010 al 2015 e membro dell'ufficio di presidenza del CAL per lo stesso periodo, Presidente della Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai da marzo 2014 a maggio 2015.

Segretaria nazionale in carica del partito Rossomori dal 2021.

Lucia Chessa ha accolto il nostro invito a partecipare al programma Regionali Live e negli studi di Sardegna Live ha risposto alle domande del giornalista Roberto Tangianu. Ecco la sua intervista

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