Rinnovo delle commissioni consiliari e rimpasto in Giunta sono stati al centro del vertice che si è tenuto a Villa Devoto tra l'intergruppo dei centristi (Udc-FI-Riformatori) e il presidente della Regione Christian Solinas.

Sull'annunciata verifica, "si farà", ha dichiarato il leader dell'Udc Giorgio Oppi al termine dell'incontro. "Abbiamo numeri che ci consentono di avere un altro assessore e non intendiamo essere penalizzati", ha spiegato Oppi.

Quanto al rinnovo dei parlamentini scaduti il 4 ottobre scorso, "non è in discussione la data del rinnovo fissata per il 23 novembre, al limite sarà necessario rinviare il termine di venerdì per la designazione dei consiglieri nelle commissioni". Prima, infatti, bisogna stabilire i criteri sulla spartizione delle sei presidenze tra le forze di maggioranza, passaggio che "abbiamo fatto oggi", dichiara ancora Oppi.

Ora sarà necessario fare il punto anche con gli altri partiti e un vertice di maggioranza è previsto in settimana. Ma quali sono questi criteri? "Sceglie per primo il partito maggiore", il più importante, ha precisato il decano dell'Assemblea sarda. "Orientativamente - ha ipotizzato Giorgio Oppi - due commissioni spetteranno al Psd'Az, due all'intergruppo e due agli altri partiti".

Nel corso del vertice di questo pomeriggio si è parlato anche della futura legge finanziaria, dei problemi del Covid, e di sanità con riferimento, in particolare, ai cinque commissari di aree socio sanitarie non inseriti nell'elenco nazionale dei direttori generali e quindi a rischio decadenza.