“Al termine del consiglio a che ha approvato la variazione di bilancio, dopo aver incassato il risultato, il centro destra ha tentato un blitz poi ritirato per la dura reazione delle opposizioni.

La vicepresidente Zedda ha chiesto di votare per la contrazione dei tempi regolamentari per la discussione del piano casa”.

A dirlo sono i consiglieri regionali del Pd.

“La proposta – spiegano - ha scatenato una decisa reazione delle forze di minoranza tale da indurre la proponente al ritiro.  Si è trattato di un'azione grave che evidenzia la volontà cinica del centro destra di portare avanti rapidamente un provvedimento sul quale abbiamo già evidenziato la nostra contrarietà. Un provvedimento fortemente ambiguo che contrasta con le principali norme di tutela del territorio e stravolge le attuali norme urbanistiche”.

“Su questo tema – sottolineano i consiglieri del Partito democratico - siamo pronti ad affrontare una dura battaglia consiliare. Non accetteremo di essere imbavagliati  e impediremo  questo scempio che la maggioranza vuole consumare sulla Sardegna”.