"Faremo un’opposizione più civile di quella che hanno fatto a noi. Civile ma durissima sui contenuti, dall’Europa ai valori". Lo dice Matteo Renzi al "Corriere della sera".

"La mediocrità di Letta unita all’incapacità di decidere una linea chiara ha consegnato il Paese alla destre", afferma il leader di Iv. Il risultato del Terzo polo? "Strepitoso. Due mesi fa ci accusavano di non fare il 3%, eppure siamo all’8 in sei settimane. Ora che abbiamo tempo per lavorare insieme con metodo e disciplina faremo la differenza. È un inizio", replica Renzi.

"Io non tornerò nel Pd. Ma se anche tornassi indietro non lo troverei più. Perché il Pd riformista non c’è più. Oggi è un’altra cosa, subalterna al grillismo, che guarda alle ragioni del Bettini di turno. E il prossimo congresso non farà altro che ratificare questa divisione ormai inarrestabile. Queste elezioni segnano la fine del Pd", dice Renzi.