Nuove disposizioni per il trasporto aereo e marittimo per i collegamenti da e per la Sardegna e conferma delle precedenti misure per le navi da crociera con bandiera estera, nel decreto firmato oggi dalla ministra Paola De Micheli.

Per quanto riguarda il trasporto aereo, l'operatività dei servizi riguarda gli aeroporti di Alghero, Ancona, Bari, Bergamo-Orio al Serio, Bologna, Brindisi, Cagliari, Catania, Firenze-Peretola, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Olbia, Palermo, Pantelleria, Pescara, Pisa, Roma Ciampino, Roma Fiumicino, Torino, e Venezia Tessera.

Negli aeroporti commerciali non inclusi nell'elenco sono consentite le attività di aviazione generale. L'Enac, previo parere conforme della ministra De Micheli, potrà integrare l'elenco degli aeroporti oggi già operativi.

Non è prevista alcuna limitazione per gli spostamenti da e per la Sicilia.

Per la Regione Sardegna, “al fine di evitare il diffondersi dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 nell’Isola, in relazione anche alla particolare situazione dell'organizzazione sanitaria della stessa Regione", si legge nel testo del decreto, sono assicurati fino al 12 giugno il trasporto marittimo e aereo (su Cagliari, Alghero e Olbia) di viaggiatori di linea da e verso la Sardegna è limitato ai servizi svolti in continuità territoriale in servizio pubblico.

Il trasporto delle merci non è invece soggetto a limitazioni.

A partire dal 13 giugno è previsto il riavvio di tutti i voli domestici da e per la Sardegna e anche il trasporto marittimo passeggeri non avrà limitazioni.

Infine, alle navi di bandiera estera impiegate in servizi di crociera è consentito l’ingresso nei porti italiani esclusivamente ai fini della sosta inoperosa.

Le disposizioni del decreto sono efficaci fino al 14 giugno 2020.