"Ho accettato l’invito dell’editore Romeo a dirigere per un anno il quotidiano “Il Riformista”, prendendo il posto di Piero Sansonetti che andrà a dirigere L’Unità. Firmerò il giornale dal 3 maggio fino al mese di aprile 2024. Proveremo a costruire un quotidiano che sia un luogo di libertà e di confronto, una casa di valori e una palestra di idee. Ci riusciremo? Non lo so. Ma ci proveremo con tutto il nostro entusiasmo". Lo scrive Matteo Renzi nella sua ultima enews.

"Perché in tempi di intelligenza artificiale e di stupidità naturale abbiamo bisogno di luoghi che decifrino la realtà. Abbiamo bisogno di presidi di verità contro la logica della viralità. E abbiamo bisogno di approfondire e di pensare, non solo di guardare a prima vista -aggiunge il leader di Iv-. Qualcuno mi ha criticato, pace. Altri mi hanno dato la disponibilità a dare una mano, grazie. Agli uni e agli altri do appuntamento in edicola (e sul telefonino) il 3 maggio. Faremo del nostro meglio. Continuando a fare politica anche quando gli altri non se ne accorgono. E provando a fare una informazione diversa".