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Due senatori di Forza Italia, Andrea Causin e Maria Rosaria Rossi, hanno dato la loro fiducia a Conte e per questo "sono fuori dal partito: votare con il governo in questo caso non è una questione di coscienza", ha detto Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia.
La scelta di Maria Rosaria Rossi ha del clamoroso. La senatrice era considerata fedelissima di Silvio Berlusconi e, come ricorda la Repubblica, “la chiamavano ‘badante’ del Cavaliere per il ruolo centrale di assistente, accompagnatrice, consigliera, custode di segreti politici svolto per oltre dieci anni alla corte del leader di Fi. È stata a lungo tesoriere di Fi, e amica dell'ex compagna di Berlusconi, Francesca Pascale. Ospite abituale alle cene bunga bunga organizzate nella residenza di Arcore, era stata indagata per falsa testimonianza del processo Ruby ter”.
In tarda serata Rossi al telefono con l'Adnkronos conferma di non aver “condiviso questa decisione con il presidente del Berlusconi". Ma questo, assicura, non significa rottura con l'ex premier: ''Il mio rapporto di stima e di amicizia con il Presidente è immutato e immutabile". La senatrice spiega le ragioni del suo sì: ''Ho votato la fiducia al presidente Conte, che non è un esponente di partiti. Conte in questo straordinario e delicato momento è la nostra unica interfaccia in Italia e nel mondo...". La visione di Conte è di una politica liberale, europeista e garantista. Io questa visione l'ho sposata nel 1994 e da questa visione non mi separerò mai perché ci credo ora più di allora".
Durissime le parole di Gasparri. “Ho conosciuto la Rossi giovane militante di Forza Italia nelle periferie romane. L'ho vista assurgere a ruolo di collaboratrice fidata di Berlusconi. La sua condotta, di cui nessuno aveva sentore, è vergognosa, riprovevole, indegna. Ha fatto bene Tajani ad annunciare la sua immediata cacciata dal partito insieme a Causin. Siamo rimasti tutti allibiti e ribadisco che si tratta di un comportamento da cialtroni, che offende militanti ed elettori, tanto più che a Rossi è apparsa negli anni passati un elemento di fiducia personale di Berlusconi, prima vittima di questa condotta intollerabile''.
foto copertina tratta da Instagram