PHOTO
“In Russia hanno votato, ne prendiamo atto; quando un popolo vota ha sempre ragione”. Così il vicepremier Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e Trasporti, sul plebiscito per Vladimir Putin nelle elezioni in Russia.
Il leader della Lega ha parlato a margine di un convegno a Milano. “Le elezioni – ha aggiunto - fanno sempre bene, sia quando uno le vince sia quando uno le perde. Io quando le perdo cerco di capire dove ho sbagliato e come fare meglio la prossima volta”. In Russia “ci sono state delle elezioni; prendiamo atto del voto dei cittadini russi, sperando che il 2024 sia l’anno della pace”.
Da Bruxelles l’altro vicepremier, Antonio Tajani, ha preso le distanze da Salvini. “La politica estera la fa il ministro degli Esteri. Le posizioni di politica estera sono quelle del ministro degli Esteri” ha detto, ricordando come quelle elezioni “sono state caratterizzate da pressioni forti e anche violente. Navalny ne è stato escluso con un omicidio, abbiamo visto le immagini dei soldati nelle urne, non mi sembra che sia un’elezione che rispetta i criteri che rispettiamo noi”.