Fedez? Ho cose più importanti di cui occuparmi”. Sono le parole del ministro alle infrastrutture Matteo Salvini in merito all’attacco alla destra italiana del rapper Fedez ieri, durante la seconda serata del festival di Sanremo (LEGGI L’ARTICOLO).

Il cantante ha proposto un rap al gusto di cronaca e politica, prendendo di mira chi ha giudicato negativamente la presenza di Rosa Chemical (senza citare espressamente Matteo Salvini) fa riferimento al “viceministro vestito da Hitler” (il sottosegretario Bignami, di cui strappa la foto), e sempre senza citare il nome chiama in causa la ministra della Famiglia, Eugenia Roccella ("Purtroppo l’aborto è un diritto, sì ma non l’ho detto io l’ha detto un ministro"). Non può mancare un messaggio all''amato' Codacons ("Ciao Codacons, guarda come mi diverto"), 'avversario' più volte in tribunale.

Salvini, che già dopo la prima serata del festival della canzone italiana, aveva scritto sui social di non seguire Sanremo, ha ribadito di non avere nulla contro il festival e che ha apprezzato il trio composto da Al Bano, Massimo Ranieri e Gianni Morandi, riascoltandoli per tre volte.