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Due giorni fa il Movimento 5 stelle Sassari ha raggiunto e sottoscritto un accordo di programma con la coalizione civica del sindaco Nanni Campus, eletta per governare la città.
Questo significa che il M5S è entrato nella maggioranza. “La nostra scelta è totalmente in linea con i principi del Movimento – ha voluto sottolineare Maurilio Murru -. Lavoriamo per portare avanti temi per la collettività, e poiché anche i gruppi civici nascono per portare aventi progetti, è stato naturale convergere nello stesso obiettivo, lavorare per la nostra città”.
Ma l’accordo tra Campus e il M5s ha scatenato, come facilmente prevedibile, una marea di polemiche che secondo Murru sono “basate sull’ignoranza” e le notizie che circolano, secondo le quali il M5S sta sostenendo una coalizione di centrodestra, sono prive di fondamento perché come già detto i gruppi civici non hanno connotazione politica, come in questa maggioranza scelta dagli elettori”.
Tra coloro che non vedono assolutamente di buon occhio questa alleanza c'è Fratelli d'Italia Sassari che “condanna senza remore l'operazione di palazzo che anche nella nostra Città ha portato al governo il Movimento 5 Stelle”.
“Non siamo certamente stupiti dall’atteggiamento del Movimento che, sapendo di avere più che dimezzato il proprio consenso, cerca ogni sotterfugio possibile per tenere quelle poltrone che il voto gli farebbe perdere inesorabilmente”, scrivono in una nota i segretari dei circoli cittadini Luca Babudieri e Maria Assunta Argiolas.
“Esprimiamo il nostro disappunto – continuano - per un accordo che calpesta deliberatamente la volontà dei sassaresi che meno di un anno e mezzo fa si erano espressi in maniera chiara ed inequivocabile decretando la sconfitta sia del M5S che del PD. Questo è il momento per l’elettore di Destra, di capire dove i propri valori, hanno una casa, un ascolto. La vittoria dei civici guidati da una figura storica della Destra sassarese come Nanni Campus arrivò anche grazie a Fratelli d'Italia e all’elettorato del centrodestra che con responsabilità, accettando il verdetto delle urne al primo turno, si prodigò al ballottaggio, per liberare Sassari dai governi della sinistra che imperversavano da 15 anni”.
“È ormai chiaro che l'unico tradimento consumato sabato scorso è quello politico, nei confronti del popolo della Destra sassarese, da parte del Sindaco che ha deciso di recidere tutti i flebili legami che la sua Storia, la nostra Storia ci accomunano”, dicono ancora Babudieri e Argiolas.
“Sabato si è consumato il de profundis del civismo, il fallimento completo della politica senza partiti, quelli ai quali bisogna rispondere delle scelte, quelli che garantiscono che le scelte vengano fatte nel rispetto delle linee che si stabiliscono collegialmente e non singolarmente. Non sono bastate le nostre proposte, le nostre azioni e la nostra disponibilità a portare avanti le istanze dei cittadini, la Giunta ha comunque deciso di lasciare inascoltati i tentativi di chi, per amore della Città e senza chiedere niente in cambio, ha lavorato per dare a Sassari una scrollata dai torpori politici che da troppi anni la bloccano”.
E ancora: “Fratelli d’Italia continuerà la sua azione con una dura opposizione! Ma non si esimerà dall’affrontare ancora i temi a noi cari che guardano chi vive e ama la nostra Città. In ogni nostra posizione in Consiglio Comunale sceglieremo nel merito del tema, nell'esclusivo interesse di Sassari e dei sassaresi, sottolineiamo però con forza come Fratelli d’Italia lavora per mettere al primo posto i bisogni dei cittadini e non delle poltrone”.