Il deputato della Lega Rossano Sasso, Capogruppo in commissione Cultura Scienza e Istruzione, si scaglia contro l'università di Sassari e quella che lui chiama "Propaganda Lgbtqia+".

"Siamo all'indottrinamento politico con parlamentari di sinistra che salgono in cattedra. Nelle scorse settimane ho denunciato pubblicamente che all'Università di Sassari un ricercatore, Federico Zappino, ha creato un esame presso la facoltà di Scienze Politiche dal titolo 'Teorie queer e di genere', dove si fa esplicitamente propaganda ideologica Lgbtqia+ e si suggerisce la lettura di libri, come quello di Mario Mieli, che beatificano apertamente la pedofilia. Ho chiesto per questo in Aula alla Camera un'informativa urgente al Ministro Bernini. Oggi apprendo però da ‘Il Manifesto’, che il ciclo di lezioni dell'esame di ‘Teorie queer e di genere’, si concluderà la prossima settimana con 5 giornate di seminari in cui a tenere lezione ci saranno attivisti politici, associazioni trans, esponenti di associazioni arcobaleno e addirittura la collega deputata di Avs Francesca Ghirra”.

"Qui siamo oltre la libertà della ricerca e l'autonomia dell'insegnamento - dichiara Sasso -, all'Università di Sassari hanno superato ogni limite e sorprende che il Rettore consenta che luoghi pubblici siano utilizzati per propaganda di partito. E in tutto questo il silenzio del Ministro Bernini inizia a diventare imbarazzante".