“Solo negli ultimi due giorni sono sbarcate cento persone, il Governo si impegni per bloccare la rotta Algeria-Sardegna”. 

A dirlo è stato il deputato sardo e Coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, che ha presentato nuova interrogazione alla Camera. 

“Questo fenomeno – così il deputato azzurro – non ha nulla a che fare con l’accoglienza umanitaria ed è un vero e proprio business sia per la criminalità organizzata sia per la micro-criminalità. In più perfino il sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica nella Relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza, presentata al Parlamento nel febbraio 2019, ha indicato chiaramente il fenomeno tra i rischi di infiltrazioni terroristiche e in particolare ha evidenziato che “trasferimenti a rischio, hanno continuato a riguardare anche la tratta Algeria-Sardegna”. 

“Già nel 2018 – ha aggiunto – abbiamo sollecitato il Governo ed è stato accolto un nostro ordine del giorno, che impegnava l’esecutivo “a valutare l'opportunità di: adottare le iniziative negoziali volte a stipulare un accordo bilaterale con l'Algeria al fine di bloccare le partenze verso la Sardegna e proteggere le frontiere dello Stato italiano; attivarsi presso le competenti sedi europee al fine di indirizzare e impegnare le risorse necessarie, nell'ambito del Trust Fund europeo per l'Africa, atte a contenere all'origine i flussi migratori con particolare riguardo alla rotta Algeria-Mediterraneo centrale e fermarne la destinazione verso la Sardegna; porre in essere tutte le iniziative di competenza volte a rendere effettivi i rimpatri degli stranieri sbarcati sulla rotta di cui in premessa, non titolari del diritto d'asilo; potenziare le risorse umane e materiali in favore delle Forze dell'Ordine, per fronteggiare il carico di lavoro aggiuntivo generato dal fenomeno degli sbarchi clandestini in Sardegna”. 

A suo modo di vedere “Ora non c’è più tempo da perdere: bisogna passare dalle parole ai fatti”.