Sembrano essere caduti nel vuoto la delibera del Consiglio Comunale di Seui, una interrogazione presentata il 18 settembre 2018, e gli appelli degli amministratori locali, per la riapertura della Caserma dei Carabinieri di Seui, chiusa a causa dell’inagibilità dei locali, e accorpata alla quella di Sadali.

Ora un nuovo appello è stato lanciato dal deputato sardo, Salvatore Deidda, e dalla Consigliera comunale del paese della Barbagia di Seulo, Manuela Lai, entrambi di Fratelli d’Italia,

“Con lo scorso Governo, nel 2018, si era aperto un dialogo e sebbene l'interrogazione a risposta immediata non ha dato le risposte, il dialogo era stato aperto anche avendo fatto appello al Comandante Generale dei Carabinieri, in audizione in Commissione Difesa. La Sardegna ha la sua specificità e Seui, come e più di altri comuni montani, paga una difficoltà nei collegamenti, per la sua posizione geografica e le condizioni delle strade, che non può essere continuamente penalizzata ulteriormente”, queste le parole di Deidda che ha presentato una interrogazione ai Ministri della Difesa e degli Interni.

Per la Lai “La caserma dei carabinieri è un presidio di legalità troppo importante per un territorio così vasto come quello di Seui, che negli ultimi tempi sta assistendo a continui tagli di servizi essenziali per un vivere degnamente, le istituzioni non devono lasciarci soli e ricordarsi che la comunità di Seui è fatta di grandi lavoratori che purtroppo sono dovuti emigrare e  hanno contribuito alla crescita  di altre città e altri territori. Le Istituzioni non si possono dimenticare di Seui”.