Con i suoi 120 abitanti, Soddì è il terzo Comune meno popoloso della Sardegna (lo precedono Baradili con 83 abitanti e Monteleone Roccadoria con 106), il più piccolo tra quelli chiamati al voto lo scorso 10 giugno. Domenica, infatti, con 56 voti, su 59 votanti e 109 aventi diritto, è stata eletta sindaco Greta Pes, 29 anni, imprenditrice agricola. 

“La maggior parte della popolazione - ci racconta - è composta da anziani, i bambini sono solo 5 e l'economia del paese si basa prevalentemente sulla pastorizia. Io ho deciso di rimanere nel mio paese perché adoro la tranquillità e, nonostante l’università a Sassari, non ho mai pensato di andare via da qui”. 

Soddì, Comune della Provincia di Oristano, sorge a 250 metri sopra il livello del mare, si affaccia sul lago Omodeo e sino al 1979 è stato frazione del comune di Ghilarza.

Sul risultato delle elezioni, la neo eletta, che ha preso il posto del commissario straordinario Graziella Madau, si dice felice e ci spiega che ad averla spinta a candidarsi è “l'amore per il mio paese”.

E’ un'esperienza sicuramente non facile - sottolinea Greta Pes -, sono sicura che io e il gruppo di persone che mi affiancano riusciremo a portare avanti il nostro lavoro per dare a Soddì un futuro migliore”.

I candidati nella sua lista civica ‘Innovazione per Soddì’ erano Mariano Cappai (79 anni), Battista Carboni (di 62), Jeremy Demoustier (18), Angelo Domenico Flore (62), Mattia Flore (26), Vittoria Piredda (76), Jessica Pisanu (20) e Alessandra Tatti (32 anni). 

“In questi anni - conclude la sindaca - lavoreremo con impegno e responsabilità, puntando su un lavoro di squadra”.