Sono ore di attesa per la politica isolana dopo che il governatore Christian Solinas ha revocato nella tarda serata di ieri tutte le deleghe assessoriali in vista di un ormai imminente rinnovo della Giunta regionale. La nomina dei nuovi assessori era attesa però oggi, ma non è chiaro se il termine di 24 ore sarà effettivamente rispettato dal momento che Solinas ha prorogato gli staff di 7 giorni.

Secondo quanto trapelato, pare ormai certo l'addio di Mario Nieddu (Lega) all'assessorato alla Sanità. Al Carroccio rimarrebbero due deleghe: Valeria Satta (ex Affari generali) all'Agricoltura al posto di Gabriella Murgia, e il capogruppo della Lega in Consiglio Pierluigi Saiu all'Istruzione al posto di Andrea Biancareddu (Udc). Quest'ultimo potrebbe andare alla guida di un altro assessorato importante, mentre il futuro della Murgia è un'incognita.

Al posto di Nieddu alla Sanità potrebbe arrivare l'ex senatore Carlo Doria (Psd'Az), con i sardisti che ricoprirebbero una casella in più rispetto alla prima squadra e la Lega non contenta di perderne una. Marco Tedde (Lavoro) e Giuseppe Fasolino (confermato alla Programmazione) sarebbero invece gli assessori indicati da Forza Italia.

Solinas dialoga in queste ore coi partiti per ottenere più indicazioni femminili necessarie a garantire l'equilibrio di genere. Alcuni nomi potrebbero arrivare dall'area centrista o dallo stesso Psd'Az. Se anche il governatore confermasse Valeria Satta, Anita Pili e Gabriella Murgia, magari con deleghe diverse, dovrebbe comunque individuare una quarta donna dopo l'addio alla Giunta di Alessandra Zedda.

Martedì 29 la nuova squadra dovrà essere in Aula per la discussione del disegno di legge 360, norme per il sostegno e il rilancio dell'economia, cosiddetto omnibus.