Il Consiglio dei Ministri è convocato per questa sera, mercoledì 13 gennaio, alle ore 20.30, a Palazzo Chigi.

"Stasera – ha detto il presidente Conte - in Consiglio dei ministri ci sarà lo stato d'emergenza e un decreto per rendere il Paese più resistente e resiliente, perché davanti a noi ci sono variabili molto insidiose, la velocità del virus accelera".

Tra le misure presenti per fronteggiare l’emergenza, lstato di emergenza prorogato al 30 aprile, una nuova zona bianca quando i livelli epidemiologici lo consentiranno, la conferma del divieto di spostamenti anche in zona gialla e dell'indicazione di poter ricevere a casa massimo due persone.

"Lunedì dopo un confronto con le Regioni abbiamo avviato il lavoro del nuovo Dpcm che sostituirà quello in scadenza il prossimo 15 gennaio”, ha detto questa mattina il ministro della Salute Roberto Speranza.

“Nel nuovo decreto – ha spiegato - prevediamo una conferma delle misure fondamentale già vigenti e del modello per fasce differenziate che ci ha consentito di abbassare la curva tra novembre e dicembre. Quando tutti i parametri peggiorano contemporaneamente abbiamo l'obbligo di prendere nuove misure proporzionali al rischio".

"E' inoltre intenzione del Governo confermare il divieto di spostamenti anche in zona gialla, ridurre gli assembramenti negli spazi antistanti i locali pubblici a rischio di aggregazione attraverso la limitazione dell'asporto per i bar a partire dalle 18", ha sottolineato il ministro.

Viene inoltre confermata "l'indicazione di poter ricevere a casa massimo due persone non conviventi come già avvenuto durante le vacanze di Natale". E' intenzione del Governo stabilire una quarta area oltre quelle rossa, arancione e gialle, “un'area bianca che potrà scattare solo con livelli epidemiologici molto bassi, incidenza sotto i 50 casi settimanali ogni 100mila abitanti, Rt sotto 1 e indice di rischio baso. In quest'area le limitazioni saranno relative alle regole fondamentali come indossare le mascherine. È difficile che quest'area possa scattare nel breve ma iniziamo ad indicare un percorso di speranza per i mesi che verranno", ha fatto sapere ancora Speranza.

Oltre a ciò, "E' intenzione del Governo in area gialla e nel rispetto di tutte le misure di distanziamento riaprire i musei come luogo simbolico della cultura del nostro Paese".