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Italian Deputy Prime Minister, Interior Minister and Lega party's leader Matteo Salvini, addresses the media after a meeting with Italian President Sergio Mattarella at the Quirinale Palace for the second round of formal political consultations following the resignation of Prime Minister Giuseppe Conte, in Rome, Italy, 28 August 2019. ANSA/ANGELO CARCONI
Via libera definitivo dell'Eurocamera all'accordo, raggiunto dall'Ue lo scorso novembre, sullo stop ai veicoli inquinanti (quindi a benzina e diesel) di nuova immatricolazione a partire dal 2035. L'ok definitivo della Plenaria è avvenuto con 340 voti favorevoli, 279 contrari e 21 astenuti.
Nelle prossime ore inoltre la commissione europea presenterà la proposta di regolamento sui nuovi standard di emissione di CO2 per i mezzi pesanti. Bus cittadini a zero emissioni dal 2030 e un taglio del 90% delle emissioni per le flotte degli altri mezzi pesanti nuovi al 2040, sono gli elementi principali salvo modifiche dell'ultima ora.
I mezzi pesanti nuovi dovranno ridurre le emissioni di CO2 in modo progressivo del 45% nel 2030, del 65% al 2030 e del 90% al 2040.
Duro l'attacco del leader della Lega, Matteo Salvini: "Decisione folle e sconcertante, contro le industrie e i lavoratori italiani ed europei, a tutto vantaggio delle imprese e degli interessi cinesi. Ideologia, ignoranza o malafede?".