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“La pubblicazione delle delibere adottate dalla Giunta regionale è mediamente più rapida rispetto al passato. Il servizio può certamente essere migliorato, come ogni aspetto e dinamica della pubblica amministrazione, ma è totalmente falso che la Giunta e l’Assessorato da me guidato abbiano posto in essere un sistema più lento di quello fino ad oggi utilizzato, o addirittura elusivo del dovere di trasparenza cui l’amministrazione è tenuta”.
Sono queste le parole pronunciate dall’Assessora agli Affari generali, Valeria Satta, che ha voluto rispondere alle critiche sull'attivazione di un ulteriore servizio di consultazione telematica degli atti della Giunta regionale.
“Affermare che ai Sardi venga negata la possibilità di accedere in modo trasparente e anonimo alle delibere e agli atti prodotti dalla Giunta, oppure che per consultare o scaricare un documento sia necessario inoltrare una formale richiesta di accesso agli atti, è una falsità non consona al ruolo istituzionale di chi l'ha pronunciata – ha aggiunto – Infatti, per chiunque resta disponibile l’accesso agli atti dal momento in cui vengono pubblicati, in modo assolutamente anonimo così come è sempre stato e come la legge impone. Dunque, qualunque cittadino può accedere direttamente al sito e consultare i documenti senza inoltrare alcuna richiesta formale di ‘accesso’. Procedura prevista dalla legge e dunque non suscettibile di cambiamento per mezzo di delibera, peraltro totalmente distinta da quella oggetto della polemica”.
“In aggiunta al consueto servizio previsto in ottemperanza alle leggi vigenti, – conclude la Satta – da adesso il cittadino dispone, se ritiene, di un servizio aggiuntivo: cliccando su un'icona accanto alla delibera può richiedere di essere avvisato in tempo reale, tramite mail, dell'avvenuta pubblicazione. Una seconda opzione, aggiuntiva e non sostitutiva dell’altra. Un servizio in più per rendere la Regione Sarda sempre più efficiente, sempre più vicina ai cittadini”.