Via libera in Consiglio regionale alla proposta di legge, primo firmatario Franco Mula (Psd'Az), che istituisce l'albergo nautico diffuso. Ventotto i voti favorevoli, 18 gli astenuti.

“Questa proposta sarà qualcosa di più per il turismo sardo. Mi sarei atteso il voto a favore del collega Corrias, visto che ha lavorato a questo testo”, ha detto Mula.

Per la Giunta è intervenuto oggi in Aula l’assessore Gianni Chessa, che ha espresso parere favorevole e risposto alle critiche: “Dobbiamo vincere le nostre preoccupazioni e consentire anche questa offerta turistica. In fondo non stiamo inventando chissà che cosa: è chiaro che non devono essere scaricati a mare i rifiuti delle imbarcazioni. D’altronde la quasi totalità del turismo in Sardegna è interessato al mare e dunque con questa proposta aumentiamo l’offerta turistica”.

“La Sardegna, leader nell’offerta turistica a livello mondiale, si propone tra le mete all’avanguardia capace di attrarre forme nuove di ospitalità aumentando così la già vasta offerta turistica. Regole che consentiranno l’innalzamento della qualità dell’offerta per soddisfare anche gli ospiti più esigenti”, lo ha affermato il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais subito dopo l’approvazione, questo pomeriggio, da parte dell’Assemblea a maggioranza della Proposta di Legge 241 “Modifiche alla legge regionale 28 luglio 2017, n. 16 (Norme in materia di turismo). Riconoscimento dell'albergo nautico diffuso”.

“La stagione che sta cominciando dovrà essere quella del rilancio di un’isola che ha sofferto in maniera particolare gli effetti della pandemia. La legge approvata – continua Pais - completa “il pacchetto turismo” che il Consiglio regionale ha varato, integrando così gli innumerevoli interventi, economici e sanitari, messi in campo dal Presidente Solinas e dalla Giunta, dando un’ulteriore risposta a un comparto che deve garantire la migliore ospitalità nella massima sicurezza. Ci aspettiamo per la Sardegna e per i sardi una stagione al top”.