Rischio spaccatura nell'Udc Sardegna. Il coordinatore regionale per le elezioni, Regino Brachetti, ha tenuto con i referenti sardi un incontro in videoconferenza per discutere dello stato di avanzamento della definizione delle liste per il voto nell'Isola del 25 febbraio prossimo.

Brachetti ha "preso atto che alcuni hanno scelto di aderire individualmente a proposte politiche di altri partiti - si legge in una nota dell'ufficio stampa nazionale -, invitando gli amici che hanno deciso di non condividere più un comune percorso politico con l'Udc, a non esprimersi più a nome del partito".

Il segretario nazionale Lorenzo Cesa, in Sardegna un mese fa, ha tentato di spegnere i dissidi interni e i malumori di alcuni consiglieri nei confronti del coordinatore Biancareddu. Ma la nascita del gruppo del Grande centro in Consiglio regionale ha ulteriormente diviso il partito.

Il nuovo progetto di centro promosso da Antonello Peru e Stefano Tunis ha visto l'adesione di diversi esponenti ex Udc (fra loro Pietro Moro e Valerio De Giorgi).

Nella nota il coordinatore per le elezioni Brachetti sottolinea la "ferma volontà di presentare liste Udc in tutti i collegi e al fine di dare ancora più impulso all'azione capillare di rilancio è stata anticipata la volontà del segretario nazionale Cesa, di individuare nuovi commissari sia a livello regionale che provinciale".

Sulla candidatura per le Regionali "è stata confermata la volontà del partito sia a livello regionale che nazionale di individuare entro la fine del mese il candidato presidente del centrodestra".