E' in corso nell'Aula di Montecitorio l'ottava votazione del Parlamento in seduta comune integrato dai delegati regionali per eleggere il presidente della Repubblica. Il quorum richiesto è quello della maggioranza assoluta dei componenti del collegio.

In giornata è stata raggiunta un'intesa nel vertice di maggioranza sul bis per Sergio Mattarella. Dal presidente della Repubblica uscente "una scelta di generosità", ha detto il leader del Pd Enrico Letta, convinto del fatto che il governo e Draghi "ne escono rafforzati".

"Sono felice che Mattarella abbia accettato con senso di responsabilità l'intenzione del Parlamento di indicarlo alla presidenza della Repubblica. Dimissioni? Per affrontare questa nuova fase serve una messa a punto: il Governo con la sua maggioranza adotti un nuovo tipo di metodo di lavoro che ci permetta di affrontare in maniera costruttiva i tanti dossier, anche divisi, per non trasformare quest'anno in una lunghissima, dannosa campagna elettorale che non serve al paese". Così il ministro dello sviluppo Giancarlo Giorgetti al termine di un incontro con il segretario delle Lega Salvini.

Mattarella "ha riconosciuto che vi sarebbe stata la possibilità di eleggere personalità di alto livello ma ha ancora una volta ribadito il profondo senso delle istituzioni che lo ha pervaso e ci ha detto che farà del suo meglio", dice Debora Serracchiani in conferenza stampa dopo l'incontro al Colle.

Simona Malpezzi, capogruppo Pd al Senato, aggiunge: "Mattarella è un uomo delle istituzioni: ci ha accolto, ascoltato e ha accolto le istanze di un Parlamento che ha raccolto a sua volta le istanze di un Paese, con la sua solita capacità di comprendere i momenti che il Paese sta vivendo".

E' opportuno che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella resti al Quirinale "per il bene e la stabilità del Paese". E' quanto avrebbe detto il premier Mario Draghi al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e ai leader politici, che sta sentendo in queste ore.

La decisione è ora nelle mani del Parlamento.

Silvio Berlusconi ha assicurato a Mattarella il sostegno di Forza Italia per la sua rielezione. "Questo è il momento dell'unità e tutti dobbiamo sentirlo come un dovere. Ma l'unità oggi si può ritrovare soltanto intorno alla figura del Presidente Sergio Mattarella, al quale sappiamo di chiedere un grande sacrificio, ma sappiamo anche che glielo possiamo chiedere nell'interesse superiore del Paese, quello stesso che ha sempre testimoniato nei 7 anni del suo altissimo mandato." Lo scrive il numero uno azzurro Silvio Berlusconi, dal San Raffaele di Milano dove è ancora ricoverato.

"Consideriamo che non sia più serio continuare con i no e i veti incrociati e dire al presidente di ripensarci". Così il segretario della Lega Matteo Salvini. "Una parte del Parlamento non vuole trovare un accordo, allora chiediamo a Mattarella di restare, e così la squadra resta così, Draghi resta a Palazzo Chigi", spiega Salvini aggiungendo che "l'importante è che Mattarella non sia percepito come un ripiego".