Il comandante del Corpo forestale della Sardegna, Antonio Casula, è stato sentito questa mattina come persona informata sui fatti dal pubblico ministero Giangiacomo Pilia, co-titolare dell'inchiesta aperta dalla Procura di Cagliari sul pranzo 'proibito' con circa 40 persone organizzato il 7 aprile scorso in uno stabilimento termale di Sardara.

Il colloquio tra il massimo dirigente della Forestale e il pm è durato circa tre ore e Casula ha confermato la sua presenza al ristorante, chiarendo però di essere passato dopo una mattina di lavoro nel nord Sardegna, e anche quella dei 19 identificati dalla Guardia di finanza che rischiano la sanzione.