A dirlo è il sottosegretario alla Salute Andrea Costa: "Voglio esprimere la mia posizione personale - aggiunge - e condivido la proposta delle Regioni. Credo che per un cittadino che ha seguito tutte le indicazioni che sono state date dal Governo, dobbiamo a mio avviso mettere in atto una distinzione. Credo questo possa anche servire per incentivare e accelerare ancora di più la terza dose, che ci rendiamo conto essere un passaggio fondamentale per la gestione della pandemia".

L'esenzione dalla quarantena per chi ha il booster "tra l'altro  - aggiunge - è una scelta che è stata appena presa anche negli Stati Uniti. Quando parliamo di scienza credo che alla fine i principi ai quali si ispira dovrebbero essere più o meno i soliti.

 È una posizione che a mio avviso è ancora i campo. Vediamo l'esito del verbale del Cts. Dopodiché l'esito dell'incontro della Cabina di Regia che è il luogo politico dove si trova la sintesi".

La mia posizione è quella più “attendista” di Sileri rileva ancora Costa "dipende anche dal fatto che questo è un Governo all'interno del quale ci sono sensibilità e posizioni diverse. È chiaro che la politica farà scelte sulla base di quelle che sono le indicazioni scientifiche. Mi auguro che le evidenze scientifiche ci mettano nelle condizioni di prendere questa scelta anche nel nostro Paese". "Nel nostro Paese -conclude- sono ormai oltre 17 milioni i concittadini che hanno ricevuto la dose di richiamo e questo creerebbe anche un alleggerimento per i tamponi"