«Non dirò frasi fatte come “me lo hanno chiesto in tanti ” o anche “dopo una lunga riflessione ho deciso di mettermi a”. Semplicemente ho pensato che dopo 15  anni come Sindaco di Cheremule, 8 come Presidente dell’Unione dei Comuni del Meilogu e 7 come consigliere regionale dell’ANCI di cui 2 nel Comitato Esecutivo, ruolo che ricopro tutt’oggi, questa esperienza potesse concretizzarsi in una candidatura a Consigliere Regionale».

È quanto dichiaratoci da Salvatore Masia all’indomani dell’ufficializzazione della sua candidatura alle prossime elezioni regionali di domenica 24 febbraio.

«In un momento storico nel quale i partitini nascono come funghi per sparire il giorno dopo le elezioni, dove i candidati cambiano casacca nel giro di una notte, dove la convenienza elettorale spinge a cambiare colore come i più esperti camaleonti, – ci ha sottolineato Masia – io ho deciso di fare una scelta di coerenza ritornando nel movimento dove per tanti anni ho militato Forza Italia nella coalizione di centro destra per Solinas presidente».

«I temi sono sempre gli stessi – ha aggiunto -. Gli stessi difesi e portati avanti in tanti anni di trincea come Amministratore pochi fondamentali La Sanità territoriale e l’importanza dei piccoli ospedali come Thiesi e Ittiri, i Comuni al centro del riordino degli enti locali, la lotta allo spopolamento, il rilancio delle nostre aziende agro-pastorali, la Zona Franca e i Trasporti».

«Il Meilogu, abbandonato in questi 5 anni, ha bisogno di una rappresentanza forte – ha concluso - . Ora sono candidato e ogni mia energia la spenderò per parlarvi, per telefonarvi, per incontrarvi, uno ad uno, casa per casa e spiegare a quante più persone possibili perché votarmi».