PHOTO
“Raggiungere la soglia di sbarramento del 5% era molto complicato. La legge elettorale porta alla necessità di costruire coalizioni con tantissime liste e tantissimi candidati e poi il voto disgiunto che è una vergogna”. E’ il commento del candidato a governatore per Autodeterminatzione Andrea Murgia, che ha ottenuto il 1,82% dei consensi, 13,831 voti (mancano pochi seggi al termine dello spoglio).
“Salvini porta a polarizzare non solo il voto a suo favore ma anche il voto contro” risponde Murgia alla domanda se si aspettasse un orientamento così forte.
E ieri stesso il candidato è partito per Bruxelles dove lavora ormai da 10 anni presso la direzione delle Politiche Regionali.
"Si ricomincia lasciando questo bel sole, grazie a chi ha messo la croce sul mio nome, a chi ha scelto Autodeterminatzione, a chi mi ha dato una pacca sulle spalle, un messaggio, un segno di simpatia. Buon lavoro al Presidente della Regione e ai nuovi consiglieri regionali".