Una interrogazione urgente è stata depositata (firmatari i consiglieri comunali Marcello Polastri, Roberto Mura, Antonella Scarfò, Loredana Lai, Antonello Angioni e Alessandro Fadda), all’attenzione del Sindaco di Cagliari e del competente Assessore alle Politiche della Sicurezza dopo i fatti accaduti nei giorni scorsi nel quartiere Marina.

I firmatari del documento presentato dal Psd’Az, Sardegna Forte e Sardegna 2020, chiedono quali iniziative verranno poste in essere non solo per scongiurare il ripetersi di simili “guerriglie” urbane tra tifoserie nel cuore del centro storico, ma anche per garantire la sicurezza e tranquillità agli abitanti del quartiere, che specialmente in piazza Sant’Eulalia, anche ieri notte, hanno lamentato con chiamate alle Forze dell’ordine la presenza di persone ubriache che spesso litigano, spaccano bottiglie, deturpano gli elementi di arredo urbano.

“Una situazione che va avanti da anni - racconta Marcello Polastri, presidente della Commissione consiliare  politiche per la Sicurezza  - ed alla quale va posto rimedio. Da qui il nostro intervento che approderà in Consiglio Comunale prossimamente”.

Il testo del documento 

La presente interrogazione riveste un particolare carattere d’urgenza in quanto riguarda la sicurezza dei cittadini. E perché, in particolare, il quartiere Marina è divenuto oggi più che mai il “teatro” allarmante di alcuni episodi di vandalismo e scontri violenti tra giovani che, seppure minorenni, sono dediti all’uso di alcool e sono soliti riunirsi in piazza Sant’Eulalia talvolta imbrattandola, e rendendola vergognosamente insicura.

La piazza, infatti, da luogo di ritrovo (anche per le bevute super-alcoliche all’aperto), si trasforma spesso in una specie di campo di battaglia: bottiglie rotte, rifiuti, urina dappertutto, ed anche scontri fisici tra persone che urlano nel cuore della notte, sono divenuti un problema costante per tanti residenti che non si sentono al sicuro, alcuni dei quali dicono di “aver perso la fiducia nelle istituzioni”.

A questa situazione, già oggetto di una Mozione sulla sicurezza nelle piazze cittadine che verrà illustrata prossimamente in questa Sede istituzionale, si è aggiunto un altro grave episodio che ha destato preoccupazione la notte tra l’11 e il 12 Ottobre: gli scontri tra i tifosi avvenuti, lo scorso venerdì, nelle strade del quartiere Marina, preso d’assalto intorno a mezzanotte da una trentina di persone infervorate, alcune delle quali ferite e con il viso sanguinante che, tra urla e bombe carta, si sono affrontate, prese a colpi, ed hanno effettuato un raid vandalico.

Durante questi scontri, come documentato dalle immagini allegate, sono stati distrutti elementi di arredo urbano: tavoli e sedie dei ristoratori che hanno visto scappar via, impauriti, i propri clienti mentre si udiva un gran baccano. Un fatto grave, dunque, he ha portato all'arresto di sei “tifosi”polacchi e, secondo fonti di stampa, alla denuncia di tre cagliaritani in quanto, gli scontri, sarebbero una sorta di regolamento di conti tra le due tifoserie calcistiche che avrebbero litigato nelle ore precedenti la partita amichevole di serie A svoltasi a Cagliari. Episodi che sono tutt’altro che un bell’esempio, sia in termini di sicurezza cittadina, e di sportività. In quanto tutto ciò è avvenuto nel quartiere Marina, e lo stesso è stato svegliato di soprassalto in occasioni oramai troppo spesso ricorrenti che si protraggono da anni, chiediamo al sindaco e all’assessore competente quali misure verranno adottate, all’insegna della sicurezza, per restituire la tranquillità a quanti risiedono nel quartiere Marina, ed in particolare se, per la piazza Sant’Eulalia, verranno presi provvedimenti a tutela della stessa, e si quanti vi abitano attorno.