PHOTO
Profumo di Festival, di musica, di spettacolo. ROCKAMICIZIA il 25 e il 26 aprile corona il suo 26° anno al Teatro «Tonio Dei » di Lanusei. Giuliano Marongiu è il conduttore storico della manifestazione, memoria della kermesse canora, protagonista e testimone di numerose edizioni.
COME NASCE IL TUO RAPPORTO CON IL FESTIVAL ?
Con una telefonata di Pietro Arzu, infaticabile e appassionato organizzatore. Il Festival manifestava l’esigenza di aprirsi a più generi musicali e di diventare uno spettacolo ricco di inserti non solo legati alla musica. Convenimmo che questa era la strada del futuro e i risultati ci hanno dato ragione. Rockamicizia non è solo una rassegna di canzoni in gara e di interpreti che hanno voglia di cantare : è una rampa di lancio che parte da una consapevole qualità di base. Un palcoscenico per chi si affaccia, ma con le carte in regola per fare strada nel lungo cammino dello spettacolo.
I MOMENTI PIU’ BELLI DI ROCKAMICIZIA ?
Sono tanti. Ogni volta, per me, è come ritornare a casa. Ritrovi quei volti e l’affetto del primo incontro. Sul piano personale mi ha regalato amicizie che non moriranno mai. I ricordi che riaffiorano in questo momento riguardano gli entusiasmi di alcuni giovani che hanno capito che potevano farcela, che hanno guadagnato il loro primo applauso. I grandi nomi sono passati tutti da lì e hanno lasciato qualcosa : da Luigi Lai ai Bertas, passando per i Cordas et Cannas e Piero Marras. Poi ci sono quelli che grandi nomi lo sono diventati, anche grazie alla partecipazione ogliastrina : Istentales, Valerio Scanu, Marco Carta, Carla Denule. Ci sono giovani che sono cresciuti anche anagraficamente sulle tavole del Festival, per poi convincersi che la musica era la strada da percorrere : penso a Laura Santucciu e Fabrizio Sanna (che hanno vinto il Festival sia in coppia che da solisti), a Marisa Scopa (una ragazza di Budoni che rientra da Genova, dove attualmente vive, per confermare il suo affetto), a tantissimi altri. Mi piace pensare anche a certe delicatezze, come ad esempio ai fiori in camera e al caffè sempre caldo che Anna Pistis non mi fa mancare mai.
COSA CI RISERVA ROCKAMICIZIA 2014?
Un rinnovato entusiasmo, tanti nomi nuovi in gara, ospiti di spicco e tanto, tantissimo spettacolo. La moda di Maria Ausilia Marongiu e Paola Tangianu, diverse espressioni di danza che colorano gli incontri, dal latino americano all’hip hop. La mano ferma e sicura di Alessandro Catte che cura la direzione artistica, dalla selezione durissima dei partecipanti alla chiusura del sipario dell’ultima sera. C’è anche uno spazio riservato a chi non ha ancora compiuto 14 anni, novità assoluta, che abbiamo voluto chiamare Rockamicizia Junior : il grande successo dei talent televisivi che guardano con fiducia anche ai bambini ci ha suggerito l’idea. Lanusei è una delle piccole capitali della musica giovane in Sardegna. Aspettiamo tutti venerdì 25 e sabato 26 aprile per l’edizione 2014.