Sono ancora in corso e proseguiranno nei prossimi giorni le operazioni per bonificare e spegnere gli ultimi focolai del gigantesco rogo che ha devastato il Montiferru.

Oggi negli interventi sono state impiegate 32 unità del Corpo Forestale del Servizio ripartimentale di Oristano, 26 unità del Corpo Forestale delle colonne mobili provenienti dai Servizi di Cagliari e Nuoro, 30 operatori dell'Agenzia Forestas, 21 operatori della Protezione civile e 8 barracelli. In volo complessivamente 11 elicotteri della flotta regionale e sei Canadair.

Nella giornata di oggi, intanto, si sono registrati altri 13 incendi, sei dei quali hanno impegnato anche i mezzi aerei della flotta regionale e nazionale, oltre alle squadre a terra. Il più grave nel sud Sardegna a Serri, in località "Cantoniera Santa Lucia", dove un'abitazione con annessa azienda è stata evacuata e il titolare salvato. Tutto il complesso era circondato dalle fiamme e non c'erano vie di fuga. Il proprietario è stato soccorso e poi visitato dai medici del 118.

Un elicottero è intervenuto per spegnere l'incendio divampato a San Basilio, mentre due elicotteri, il Super Puma e due Canadair hanno lanciato bombe d'acqua su Bottida, nel Sassarese, assediata dalle fiamme. Sempre un mezzo aereo della flotta regionale si è alzato in volo spegnere gli incendi a Tortoli, in Ogliastra, Ussana, nel sud Sardegna e a Teti nel Nuorese.