Mosca, 21 giu. (Adnkronos) - La Russia ha riconosciuto le attività del Wwf nel suo territorio come indesiderabili. Lo scrive l'agenzia Ria Novosti, facendo riferimento a un comunicato dell'Ufficio del procuratore generale russo. "Sulla base dei risultati di un'ispezione da parte dell'ufficio del procuratore generale della Russia - si legge - è stata presa la decisione di riconoscere le attività dell'organizzazione internazionale non governativa World Wide Fund (Wwf) come indesiderabile sul territorio della Federazione Russa".

Secondo l'Ufficio del procuratore generale russo, "le cosiddette attività di protezione e di educazione ambientale", sotto la guida del cittadino britannico Nevil Isdell, attuale presidente del Wwf, servirebbero come copertura per l'attuazione di progetti che rappresentano una minaccia per la sicurezza economica della Russia. Infatti, "con il pretesto di preservare l'ambiente" il Fondo sta lavorando contro il corso politico di Mosca sullo sviluppo industriale dell'Artico, legittimando restrizioni che possono favorire "una zona economica nel Mare del Nord esclusiva degli Stati Uniti".