Roma, 17 apr. (Adnkronos Salute) - In Italia un bambino su dieci soffre di asma e il 2% dei piccoli e degli adolescenti colpiti soffre di asma grave, rara ma impegnativa condizione che tutt’oggi rappresenta un’importante causa di costi sanitari, assenze scolastiche, ricoveri, accessi in Pronto Soccorso e scarsa qualità di vita. In occasione della giornata mondiale dell’asma, che ricorre il 2 maggio, la Società italiana di malattie respiratorie infantili (Simri) lancia una campagna che vede coinvolti circa 30 centri italiani di Pneumologia pediatrica che offriranno valutazioni spirometriche pediatriche gratuite durante tutto il mese di maggio. Ogni centro, secondo le proprie disponibilità, dedicherà un giorno del mese di maggio a questa iniziativa. La campagna vede coinvolte anche la Società italiana di Pediatria (Sip), nonché alcune associazioni di pazienti come AsmAllergia Bimbi e Federasma e Allergia.

"La cura dell’asma per tutti" - ricorda una nota - è il tema della Giornata mondiale dell’asma 2023. L’evento, che si celebra tutti gli anni il primo martedì di maggio, è stato istituito nel 1998 su iniziativa della Global Initiative for Asthma (Gina), organizzazione impegnata da 30 anni ad aumentare la conoscenza dell’asma e migliorarne il trattamento. Il tema di quest’anno vuole sottolineare l’importanza della prevenzione nelle fasce sociali più deboli, in considerazione del fatto che la maggior parte del carico di morbilità e mortalità per asma si verifica nei paesi a basso e medio reddito.

Per curare bene bisogna fare una diagnosi corretta di asma, diagnosi che si effettua in presenza di una sintomatologia tipica che comprende difficoltà a respirare, dispnea, respiro sibilante, senso di costrizione toracica, tosse cronica anche secca. Tuttavia, per una diagnosi corretta è bene effettuare una valutazione spirometrica; sono infatti frequenti i casi di mancata diagnosi di asma, come pure i casi di una sovrastima di asma per errata diagnosi. "Vogliamo incoraggiare tutte le famiglie, e in particolare quelle a maggior rischio di fragilità sociale, a verificare, attraverso l'indagine spirometrica, la possibilità di una diagnosi misconosciuta di asma. Desideriamo inoltre sensibilizzare i pediatri a promuovere la spirometria come esame importante per definire la diagnosi e il controllo dell'asma”, afferma il presidente Simri Fabio Midulla. La lista dei centri con tutte le informazioni - conclude la nota -sarà disponibile sul sito www.simri.it nei prossimi giorni.