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Roma, 16 mar. (Adnkronos Salute) - Favorire la sinergia tra psicologi e Comuni per rafforzare lo sviluppo della qualità dei servizi di integrazione sociosanitaria e socioassistenziale nazionale e locale e promuovere iniziative di studio e formazione nel campo dell’Urban Health. Sono alcune delle proposte che il Consiglio nazionale ordine psicologi (Cnop) intende portare avanti con il protocollo d’intesa appena firmato con l’Intergruppo parlamentare 'Qualità di Vita nelle Città, Sport, Salute e Benessere in ambito urbano', C14+ e Health City Institute. Obiettivo: dare ampia attenzione alla promozione della salute nei contesti urbani e nelle città ed escogitare strategie per migliorare gli stili di vita e il benessere del cittadino. I partner – riporta una nota - si impegnano a collaborare per la promozione della salute nelle città come elemento di miglioramento della qualità di vita urbano.
“Per promuovere la qualità della vita e della salute nelle città - afferma David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell’'Ordine degli psicologi - è importante tenere conto di un approccio di sistema nel quale la psiche è fondamentale. Ci sono evidenze che dimostrano il ruolo dei fattori psicologici nei comportamenti, nelle capacità adattive, di gestione dello stress, su quelle variabili che fanno la differenza nei livelli di salute. C’è dunque la necessità di considerare questi aspetti nelle strategie di prevenzione e assistenza, a livello individuale e collettivo. Le scelte relative alle politiche per le città, gli ambienti, spazi, infrastrutture, servizi, devono tener conto del ruolo della dimensione psicologica nella vita delle persone e della comunità. Dobbiamo mettere al centro la logica della promozione: delle risorse adattive, delle competenze di vita, della resilienza. Non si può pensare a risposte solo riparative ma di prevenzione, e non c’è vera prevenzione senza una promozione delle risorse”.
Il protocollo d’intesa siglato oggi prevede un impegno comune tra parlamentari attivi sui temi del miglioramento della qualità della vita urbana, il network C14+, che raccoglie più di 200 amministrazioni comunali che hanno aderito al Manifesto "La salute nelle città: bene comune" e alle "Città per la salute e il cammino" per promuovere la salute, l’ambiente, il benessere e lo sport nelle città, l’istituto di ricerca e studio Health City Institute e il Cnop, per sviluppare sinergie per il sostegno al benessere psico-fisico delle persone e delle comunità come principio basilare della promozione della salute e come enunciato nei principi fondativi dell’Oms.
Tra le altre azioni: favorire l’integrazione tra servizi sanitari, servizi sociali, servizi culturali e ricreativi nelle città, per migliorare la sostenibilità del sistema sanitario; promuovere l’analisi dei determinanti sociali, economici e ambientali e dei fattori di rischio che hanno un impatto sulla salute nelle città, con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali, delle università, degli istituti di ricerca e delle aziende sanitarie; ridurre l’aumento delle vulnerabilità e fragilità psicologiche dovute all’impatto dell’urbanizzazione sugli individui e sulla comunità.