Giorgia lo aveva detto: non si aspettava nulla dalla gara e non partecipava per vincere. E non è arrivata neanche tra i 5 finalisti, tutti, peraltro, uomini.

Ed è proprio su questo che in un’intervista a La Stampa, la cantante si concentra sull’argomento donne, sollevato dal vincitore Marco Mengoni, che ha voluto dedicare a loro la sua vittoria, rammaricato per la mancanza di voci femminili tra i finalisti.

Le dediche fanno sempre piacere – ha detto Giorgia a La Stampa - Riguardo al discorso sulla mancanza di donne mi sento di dire però che si tratta di cicli storici. Ci sono meno donne in classifica e allora significa che se non siamo arrivate nella cinquina il problema riguarda le canzoni e non il genere. O almeno io credo sia così”.

Alla domanda del giornalista: “Quindi non ne fa una questione italiana, non c'è una certa disattenzione nei confronti delle donne?” Giorgia ha risposto: “Annalisa è stata una delle cantanti più strimmate di quest'anno e il suo successo è davanti agli occhi di tutti; vogliamo parlare di Elodie che solo con la sua presenza riempie qualsiasi palco e ha canzoni che vanno fortissime alla radio? Ma potrei andare avanti facendo altri nomi".

"E poi - conclude la cantante - la forza deve stare nelle canzoni alle quali toccherà di vivere la loro vita e staremo a sentire come andrà già nei prossimi giorni, nelle prossime settimane, nei prossimi mesi”.