Gianuario Derudas, 43 anni sassarese, era rimasto schiacciato dal muletto su cui lavorava all'ecocentro comunale di via Ariosto, a Sassari , il 15 ottobre 2021 e per la sua morte due dirigenti della ditta Ambiente Italia, Enrico Besta e Stefano Moro, sono stati rinviati a giudizio a luglio con l'accusa di omicidio colposo .

Il 43enne stava lavorando su un muletto dotato di pinza meccanica con cui spostava dei rifiuti quando il mezzo, a causa della pendenza del terreno, si era ribaltato . L'operaio era balzato giù per tentare di salvarsi, ma era rimasto schiacciato.

Secondo l'accusa, la colpa due imputati sarebbe quella di non avere dotato delle necessarie misure di sicurezza l'operaio, poiché dalle indagini sarebbe emerso che il muletto non possedeva la cintura di sicurezza e per non avere individuato e indicato i rischi relativi alle operazioni di carico e scarico rifiuti nel piazzale dell'ecocentro .