Il Piano di potenziamento estivo promosso dell'Azienda Regionale per l'Emergenza Urgenza (Areus) ha permesso di ampliare e ottimizzare l'offerta dei servizi di soccorso in tutto il territorio gestito dalla Centrale 118 di Sassari per far fronte all'elevato afflusso turistico nelle principali località balneari del nord ovest, Gallura, Nuorese e Ogliastra, e si è concluso il 30 settembre.

La Centrale operativa di Sassari da giugno a settembre ha gestito 30.581 interventi, di cui 7.857 codici rossi, 18.758 gialli e 3.821 verdi. I mezzi infermieristici India previsti dal piano aziendale di potenziamento estivo e dislocati rispettivamente a Santa Teresa Gallura, San Teodoro e ad Arzachena in località Abbiadori hanno eseguito circa 600 missioni. Tra queste una cinquantina riguardavano proprio le patologie tempo dipendenti: ictus e infarto del miocardio. In particolare, l'ambulanza India di San Teodoro ha gestito 4 arresti cardiaci di cui due con ripresa di circolo, 2 sindromi coronariche acute e diversi politraumi. Dati significativi del bilancio estivo 118 riguardano gli incidenti stradali soprattutto sull'Orientale sarda e sulla litoranea per Santa Teresa che hanno richiesto i rendez vous tra mezzi infermieristici e l'elisoccorso per i pazienti più gravi.

La Centrale operativa 118 di Sassari, oltre a seguire decine di piani sanitari visionati per le varie sagre e concerti, ha partecipato alla redazione dei piani sanitari e di assistenza in occasione di eventi e importanti manifestazioni come per l'Europeade di Nuoro, i Candelieri a Sassari e il Red Valley a Olbia. Grazie alla disponibilità delle associazioni di volontariato e le cooperative sociali, già convenzionate con Areus, il Servizio territoriale di emergenza urgenza del 118 di Sassari ha potuto contare sull'estensione h24 dell'orario di attività soprattutto nelle zone costiere nelle quali è già operativo tutto l'anno il servizio di soccorso giornaliero.