E' scampato ad un agguato e si è presentato all'ospedale di Lanusei, accompagnato da un soccorritore, con una ferita di arma da fuoco tra il collo e la spalla. Vittima del tentato omicidio è Sandro Arzu, 52enne pregiudicato di Arzana, attualmente in regime di semi libertà dopo l'ultima condanna a 18 anni di carcere nel gennaio scorso dal tribunale di Cagliari, poiché considerato uomo di punta nel traffico di stupefacenti insieme ad altre 22 persone.

La notizia, anticipata dall'Unione Sarda, è stata confermata all'Ansa dai vertici della Procura della Repubblica di Lanusei. Sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta per tentato omicidio. Gli inquirenti tendono a escludere che possa trattarsi di un proiettile vagante e ad avvalorare l'ipotesi più plausibile di un colpo mirato sulla sua persona, visti anche i precedenti di Arzu. L'uomo, una volta medicato dai medici dell'ospedale, è stato interrogato dai Carabinieri della Compagnia di Lanusei.

Arzu non ha dato, però, elementi utili per indagare su una pista precisa, ma avrebbe detto di essere stato in campagna quando il colpo di arma da fuoco lo ha raggiunto. Sandro Arzu in passato è stato arrestato col fratello Luca per l'omicidio di Bruno Ferrai nel 1993, accusa per la quale erano stati condannati a 26 e 16 anni di carcere. A luglio 2018 i carabinieri del Ros gli avevano confiscato beni per 850mila euro.