I terreni adiacenti le case (ex caserme militari), dinnanzi alla rotonda di Is Mirrionis? Anch’essi comunali, ma anche se non lo fossero, quella vergognosa cartolina la dice lunga sul degrado che incombe da parecchi mesi.

Anche li, come tra via Serbariu e via Cinquini, l’annosa situazione delle sterpaglie e come ogni anno, i copiosi roghi che incombono pericolosamente lato strada e lato abitazioni: i residenti? Stanchi delle solite promesse, eppure prima che parta un incendio, quelle aree potrebbero sicuramente essere ripulite.

La denuncia

“Oggi denuncio una discarica che da settimane si trova nello sterrato vicino alla rotonda di via Campania e via Cadello e che fiancheggia la scuola elementare Stagno. Auto abbandonate diventate dei rifugi per rifiuti di ogni genere – denuncia pubblicamente Valerio Piga, referente di Arrosa Collettivo Cagliari - anche in questa zona, ho notato la presenza di siringhe abbandonate che possono creare ai bambini che frequentano la scuola (al momento chiusa). Una zona abbandonata che andrebbe bonificata e riqualificata con degli interventi urgenti. Purtroppo – asserisce ancora il ‘sentinellatore’ dei rifiuti, Piga - denunce che la Giunta continua ad ignorare o risolve temporaneamente con costose pulizie straordinarie a carico dei cittadini, invece di risolvere l'annosa questione dei rifiuti con altri interventi mirati a contrastare l'evasione della Tari”.

C’è un altro pezzetto della Cagliari forse troppo ‘ghettizzata’ che è ben diversa da altri quartieri e non si capisce bene il perché: il rettilineo di via Is Mirrionis che conduce su al viale Buoncammino e pure via Cadello sono abbastanza trafficate, non sono solo le auto degli automobilisti ‘comuni’ a vedere quella vergogna, ma anche le forze dell’ordine e chi amministra il bene comune assiste desolatamente allo sfacelo.

Auto abbandonate, rifiuti di ogni genere, piccole e grandi discariche: e il Comune che fa? Combatte una battaglia senza esclusione di colpi, cercando di bonificare di volta in volta (con notevoli impegni di spesa), le aree degradate.

E non lo disconosce nemmeno il presidente del Consiglio Comunale, Edoardo Tocco, il quale ogni giorno è impegnato anche sul fronte rifiuti-degrado e sporcizia: “Oggi puliamo – dice Tocco da palazzo Bacaredda – e domani è nuovamente sporco, un fenomeno davvero triste che l’Amministrazione Comunale cerca di arginare, soprattutto con controlli e sanzioni, ma non basta, purtroppo è carente la sensibilità delle persone che abbandonano ciò che non serve per strada”.