Le colleghe di lavoro di Francesca Deidda, la 42enne scomparsa da San Sperate a maggio e che secondo la Procura di Cagliari sarebbe stata uccisa dal marito Igor Sollai, 43 annoi, attualmente in carcere con le accuse di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere, sono provate e sconvolte: "Siamo in ansia, stiamo soffrendo, è una situazione surreale. Vedi queste storie in televisione, le leggi sui giornali, ma non pensi mai che possa capitare accanto a te".

"Sono settimane che non dormiamo la notte - dicono le colleghe - ci siamo fatte coraggio per portare alla luce questa vicenda, con la speranza di poter riabbracciare Francesca. In queste settimane non abbiamo contattato nessuno, non abbiamo parlato con i giornalisti, abbiamo denunciato quanto sapevamo ai Carabinieri e poi abbiamo seguito quanto ci hanno detto di fare". Adesso le colleghe di lavoro sperano che Francesca venga ritrovata al più presto e che tutta la verità su quanto accaduto venga fuori: "vogliamo solo questo", concludono.